La consapevolezza di custodire sotto la pelle un immenso potenziale, unita alla giusta dose di ottimismo e di fiducia, ti permette di realizzare con facilità ciò che desideri e ciò che senz’altro ti meriti.
Questo tipo di comprensione e queste qualità dell’essere si approfondiscono e si sviluppano facilmente nel momento in cui una persona decide di intraprendere un percorso di crescita personale o professionale. È proprio quando ci mettiamo in cammino, con obiettivi specifici, con metodo e disciplina che trasformiamo il nostro potenziale in potere personale. Facciamo per noi e per gli altri “la differenza che fa la differenza”.

Per me è molto semplice far emergere l’enorme potenziale nascosto dentro la pelle di una persona perché è enorme. Infinito.
Le persone che mi danno accesso alla loro intimità più profonda, mi concedono di cercare e di attivare quel “poco” che porta tanto.
È bello vedere una persona che esprime un sano potere personale, fatto di qualità che attingono alla dignità, all’umiltà e alla gratitudine, fatto di intuizione, ispirazione, istinto e sensazioni oltre che di logica, conoscenza e razionalità.
È gratificante portare una persona ad avere lungimiranza e successo, attivando anche l’accesso ad intelligenze “altre”, che completano e arricchiscono quella logica e razionale. Anche i nativi americani e alcuni grandi scienziati lo sapevano bene: Alce Nero, Toro seduto, Albert Einstein, Henry Ford, Steve Jobs, Bill Gates solo per citarne alcuni. Per questo ci hanno trasmesso testimonianze e messaggi chiari: con la sola intelligenza umana non si ottiene un gran che.
È ben accolta da chiunque la possibilità di riuscire nella vita facendo leva su facilità, gentilezza, naturalezza ed empatia, oltre che su tempi, metodi, rigore e determinazione. Chi sa ascoltare la voce interiore che porta saggezza, abbassando il volume del dialogo interno non costruttivo, ottiene i risultati più concreti, nobili e preziosi con il minor sforzo e le maggiori soddisfazioni.

Oggi viene definita Leadership gentile. Prima incominci a vivere il tuo potere personale, prima la tua vita diventa magia. Prima incoraggi altri a seguire il tuo esempio silenzioso, prima vivrai meraviglie.

La fiducia in sé stessi, in tutto, in tutti e nel tutto diventa una risorsa fondamentale, che si trasforma a sua volta in un risultato altrettanto fondamentale. È a mio avviso una risorsa indispensabile per trarre il meglio da ogni situazione, per ricevere in abbondanza, per attrarre prosperità, cose belle, colpi di fortuna e coincidenze positive. Ti manca? Impossibile. In minima parte è già dentro di te, basta svilupparla. Con volontà, rigore, metodo e disciplina. Lo dimostro facilmente anche ai più scettici.

Imparando ad attivare e ad usare al meglio il tuo potere personale saluti per sempre, onorandoli, macigni e zavorre a cui hai dato troppo potere: il potere di rendere la tua vita difficile. Mi riferisco qui non solo ai sensi di colpa, di impotenza, di pesantezza o di inadeguatezza, ma anche a paure, rimorsi, rancori, conflitti, tensioni, rabbia, sfiducia, invidia, gelosia, confusione, emozioni pesanti e chi più ne ha più ne metta. Questi sono solo elementi che, se presenti in dosi eccessive, sottraggono e assorbono energia rendendo chiunque paragonabile ad un buco nero, invece che produrla e lasciare che si diffonda come un sole raggiante.

Se vivi il tuo potere personale sei portato a pensare con umiltà “io valgo tantissimo”. A godere di quel valore inestimabile. A distribuirlo con gioia attorno a te. Vivi con coraggio. Esprimi i tuoi talenti.
Ti concedi di vivere in totale libertà di scelta, nella gioia, nella grazia e nella gratitudine.